Buonasera a tutti! Torniamo ad allietarvi con una nuova leggenda del West, questa volta parlando del favoloso pistolero Kit Carson!


Nato a Richmond nel Kentucky il 24 dicembre 1809 Christopher “Kit” Carson fu esploratore, guida, agente indiano, cacciatore e soldato. Scappato di casa a sedici anni per diventare un trapper, ovvero un cacciatori di pelli, si spinse in spedizioni sulle Montagne Rocciose e nella California messicana. Carson era un personaggio abbastanza inconsueto nel variegato mondo dei trapper, soprattutto in virtù di un forte autocontrollo e per il modesto stile di vita condotto: “Pulito come il dente di un segugio”, un uomo “la cui parola era più certa del sorgere del sole”. Nel 1840 Carson partecipò alla conquista della California messicana all’ inizio della guerra messicana-americana, dove si distinse per il suo viaggio da costa a costa dalla California a Washington DC per fornire notizie del conflitto al governo degli Stati Uniti . Quando scoppiò la Guerra Civile Carson, pur essendo un uomo del Sud, si schierò con i Nordisti. Terminata la Guerra di Secessione tornò a occuparsi degli Indiani e guidò le forze che soppressero i Navajo, gli Apache Mescalero e le popolazioni Kiowa e Comanche, dove di nuovo si dimostrò un uomo d’onore… in un certo modo. Nonostante gli ordini espliciti si rifiutò di uccidere gli uomini e catturare le donne, limitandosi a distruggere i loro possedimenti. Non un granchè come gesto di pietà, ma meglio di niente…
Si sposò tre volte: prima con una Arapaho e una Cheyenne, e poi con una donna messicana. Morì il 23 maggio 1868 a Boggsville per un aneurisma aortico, sulla stessa tratta che aveva percorso ripetutamente in passato, come guida, pronunciando il famoso epitaffio “Adios Compadres!”.
Fra le tante storie che lo vedono protagonista una delle più folkloristiche è sicuramente “la sfida dei sei colpi” ovvero uccidere sei bisonti con sei colpi di fucile. Le cronache narrano che riuscì, incredibilmente, a ucciderne ben sette, dopo aver recuperato uno dei sei proiettili dalla carcassa da una bestia abbattuta. Molti di voi hanno già letto di lui grazie all’editore italiano Bonelli, che lo ha affiancato al celeberrimo Tex Willer!

Carson era davvero un eroe del West, in un’epoca popolata da brutti ceffi e assassini senza scrupoli. Vi sarà di ispirazione per i prossimi Live? Staremo a vedere!

Ci sentiamo domani per un nuovo protagonista di Lone Town. Chissà, magari parleremo proprio di te…